Un esempio molto interessante è l'occhio: la vista è una delle funzioni più complesse del corpo umano (e degli animali in generale) ed è estremamente importante garantirne il benessere. Ciò è possibile mantenendo un adeguato equilibrio nell'apporto di quelle sostanze nutrienti che l'occhio, direttamente o indirettamente, sfrutta per garantire la vitalità delle proprie cellule. Bisogna anche tenere conto del fatto che nel mondo moderno si sono moltiplicati i fattori che rappresentano un rischio per la salute dell'occhio e della vista: il più eclatante, e quello che forse influisce maggiormente, è l'inquinamento atmosferico. Infatti già solo le microparticelle sospese nell'aria, di qualunque natura esse siano, possono irritare e affaticare l'occhio. Se poi derivano dallo smog, esse veicolano sostanze nocive che possono causare danni a breve e lungo termine.

Tra i meccanismi che mettono a repentaglio una buona vista, c'è soprattutto lo stress ossidativo. Le membrane delle cellule dell'occhio, in particolare quelle della retina, possono essere facilmente soggette a ossidazione e di conseguenza a invecchiamento cellulare. Fortunatamente l'organismo mette in atto una serie di processi anti-ossidativi che compensano l'invecchiamento cellulare. Molti di questi meccanismi di difesa però sono possibili grazie alla presenza nel corpo di sostanze che devono necessariamente essere introdotte, perché le cellule non sono in grado di produrle in modo autonomo.
Tra le più importanti di queste sostanze essenziali vi è certamente la vitamina A, o retinolo. La scienza ha ormai assodato il fatto che una dieta prive di vitamina A conduce a condizioni come la secchezza oculare (che a sua volta provoca una ridotta funzionalità dell'occhio) e predispone a infezioni. I primi importanti studi al riguardo risalgono addirittura al 1913. Questa vitamina esiste in natura in diverse forme, che sono appunto il già menzionato retinolo e i carotenoidi (alfa-carotene, beta-carotene e gamma-carotene). La vitamina A oltre a garantire la salute generale dell'occhio attraverso meccanismi anti-ossidanti interviene anche nel meccanismo della visione, in particolare è fondamentale per la visione in condizioni di bassa illuminazione. Le cellule infatti la trasformano in un derivato che viene poi legato a una proteina presente nelle cellule deputate alla percezione di forme e colori, e quando la luce giunge alla struttura chimica della vitamina A, essa reagisce e invia un segnale al nervo ottico.
Quando si parla di cibi che fanno bene alla vista e agli occhi dunque non si può non menzionare questa vitamina. Ma quali sono gli alimenti che la contengono? In generale si può dire che tutta la frutta e verdura di colore rosso-arancio ne è ricca, perché è proprio la vitamina A che dà loro questa colorazione. Alcuni esempi sono l'albicocca, il pomodoro, il mango, la zucca, il melone e soprattutto le carote. Ma non solo: prezzemolo, uova e spinaci contengono una notevole quantità di questa sostanza. Infine, quantità ancora più elevate si trovano nell'olio di fegato di merluzzo e nel fegato: questi due alimenti infatti sorprendentemente contengono quasi 15 volte la quantità di carotenoidi rispetto alle carote.

Come accennato prima, molta importanza per la protezione degli occhi è seguire una dieta ricca di antiossidanti. Una delle classi di nutrienti maggiormente dotate di questa attività e rappresentata dai grassi omega-3. Questi acidi grassi in primo luogo sono in grado di rimuovere le sostanze ossidanti, eliminando la loro nocività. Inoltre vengono incorporati nelle membrane delle nostre cellule e contribuiscono a mantenerle integre e funzionali. I cibi ricchi di omega-3 proteggono la vista ma non solo: è ben nota anche la loro capacità di prevenire le malattie cardiovascolari. Sono acidi grassi insaturi, i cosiddetti "grassi buoni", e le principali fonti alimentari sono i pesci (in particolare i pesci azzurri come sgombro e aringhe, ma anche il merluzzo e il salmone), la frutta secca e l'olio di semi di lino.
Per concludere la carrellata di cibi che proteggono la vista, non possiamo dimenticare le verdure a foglia larga (come la lattuga), i frutti di bosco e la pasta integrale. Tutti contengono grandi quantità di antiossidanti. Anche alcuni minerali, in particolare il selenio (di cui i broccoli e il selenio sono ricchi) svolgono azione favorevole nei confronti della salute dell'occhio.